Constraining the slip rate of Mt. Etna active faults using cosmogenic 3He exposure dating of basalts

Davide D'Amato (*), Luigia Di Nicola (**), Bruno Pace (*), Francesco Visini (*), Finlay M. Stuart (**) & Raffaele Azzaro (***)
(*) GeoSisLab, Dipartimento di Scienze, Università degli Studi "G. d'Annunzio", Chieti-Pescara. E-mail: d.damato@unich.it (**) Scottish Universities Environmental Research Centre, East Kilbride, UK. (***) Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Catania.

Definizione di tassi di scorrimento delle faglie attive del Mt. Etna attraverso la datazione di colate laviche mediante elio cosmogenico. Il settore orientale del Mt Etna è fortemente instabile e il sistema di faglie della Pernicana ne rappresenta la terminazione settentrionale. L'occorrenza di eventi sismici anche recenti indica, inoltre, che questa può essere definita come una faglia attiva. Grazie all'utilizzo di recenti tecniche di datazione di colate laviche dislocate dalla faglia tramite nuclidi cosmogenici terrestri (3Hec), e la realizzazione di una serie di profili topografici trasversali alla scarpata di faglia, è stato possibile ricostuire il tasso di scorrimento in diversi punti. I nuclidi cosmogenici hanno permesso, in particolare, di vincolare i tassi di scorrimento su una finestra temporale molto più ampia di quella permessa da tecniche geodetiche, con errori estremamente contenuti.

Mt. Etna, cosmogenic Helium, Pernicana fault, surface exposure dating, seismic hazard