Rendiconti Online della Società Geologica Italiana - Vol. 2/2008

Integrated biostratigraphy in the Upper Triassic of Mt. Volturino (Lagonegro Basin, Southern Apennines, Italy)

Giordano N. (*), Rigo M. (**) & Ciarapica G. (*)
(*) Dipartimento di Scienze della Terra, Università degli Studi di Perugia, Piazza Università, 06100 Perugia. E-mail: nikgiordano@hotmail.it (**) Dipartimento di Geoscienze, Università degli Studi di Padova, Via Giotto 1, 35137 Padova.


Volume: 2/2008
Pages: 97-100

Abstract

Le successioni lagonegresi affiorano in Appennino meridionale e sono costituite da formazioni che vanno dal Permiano al Miocene. I terreni lagonegresi, in particolare, rappresentano le successioni bacinali più antiche affioranti nell'Appennino meridionale, importanti nella comprensione della paleogeografia e delle dinamiche che portarono al frazionamento del Pangea. La successione studiata ha fornito nuovi dati biostratigrafici sulla base delle associazioni a conodonti, utili alla ricostruzione degli eventi sedimentari del Bacino Lagonegrese nel Triassico Superiore. La sezione è ubicata lungo il versante sud-occidentale del M. Volturino e offre una bellissima esposizione delle formazioni dei Calcari con Selce (micriti selcifere, intercalate a livelli marnosi e calcarenitici) e degli Scisti Silicei (selci radiolaritiche, associate ad argilliti). Il passaggio formazionale tra le Formazioni dei Calcari con Selce e Scisti Silicei, ben rappresentato in questa successione stratigrafica, avviene in modo graduale con caratteristiche intermedie fra le due formazioni ("intervallo di transizione"). La ricca associazione a radiolari presente in questa successione conferma per questo settore della Tetide la biozonazione valida per il Nord America. Le associazioni a conodonti invece, permettono di tarare le biozone a radiolari nell'ambito della stessa Tetide. In particolare è stato possibile riferire l'inizio dell' "intervallo di transizione" alla biozona a Mockina bidentata mentre la restante parte dell' "intervallo di transizion"" è caratterizzata dalla zona a Misikella hernsteini-Parvigondolella andrusovi. Se la base del Retico fosse marcata con il FAD di Misikella hernsteini (come suggerito da Ics et al., 1994), la biozona a radiolari Betraccium deweveri rientrerebbe nel Retico. Se invece l'inizio del Retico venisse fatto coincidere con il FAD di Misikella posthernsteini (suggerito da Kozur & Mock, 1991 e da Kozur, 2003) la biozona a Betraccium deweveri indicherebbe la parte sommitale del piano Norico (Carter, 1993).

Keywords


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