Microfacies and organic matter of the Calcare di Base Formation: the record of a Messinian palaeoecological event at Mediterranean scale

Guido A. (*), Mastandrea A. (*) & Russo F. (*)
(*) Dipartimento di Scienze della Terra, Università della Calabria, Arcavacata di Rende (CS). E-mail: aguido@unical.it

Le cause che hanno innescato l'inizio della Crisi di Salinità nell'area Mediterranea, durante il Miocene superiore, sono ancora incerte. I banchi carbonatici del Calcare di Base (CdB) giacciono alla base della successione evaporitica. Recentemente Guido et al. (2007), sulla base dei fossili molecolari e di altri marker organici, hanno dimostrato che i banchi del CdB, affioranti nel bacino di Rossano (Calabria Settentrionale, Italia), sono stati depositati in ambiente marino, reso instabile da input di acque dolci, attraverso la mediazione batterica. Lo scopo della presente ricerca è la dimostrazione che tale evento paleoecologico ha interessato l'intera area mediterranea. In diverse località dell'area mediterranea (Calabria, Sicilia, Spagna e Algeria) il Calcare di Base mostra sempre la stessa microfacies. Essa consiste di micrite peloidale a grumi con tessitura antigravitativa di tipo trombolitico in cui sono dispersi numerosi fecal pellets. L'origine biotica di tali grani micritici è supportata dall'alta fluorescenza, indicativa della presenza di materia organica dispersa nella fase minerale. Tali dati insieme all'assenza di resti scheletrici indicano anche per i sedimenti campionati in Sicilia, Spagna ed Algeria una deposizione indotta da batteri come quella riconosciuta nel CdB affiorante in Calabria Settentrionale. Pertanto la deposizione del CdB nei vari bacini dell'area Mediterranea è avvenuta nelle stesse condizioni paleoecologiche a causa del medesimo processo di biomineralizzazione.

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