Abstract
Un metodo innovativo per definire la vulnerabilità delle sorgenti montane mediante l’applicazione di differenti metodologie al fine di delimitare le aree di salvaguardia in terreni porosi – il caso della sorgente Mascognaz nel Comune di Ayas (Valle d’Aosta)
Nel presente studio sono stati paragonati i risultati ottenuti da tre differenti metodologie per la determinazione del grado di vulnerabilità della sorgente al fine di ottenere un valore corretto di vulnerabilità tarato per i mezzi porosi.
Il confronto dei risultati ottenuti dal metodo Civita con gli altri due metodi, Indice V.E.S.P.A. e funzione di Cross Correlation, suggerisce che il primo metodo tende a sottostimare il grado di vulnerabilità per sorgenti ubicate in mezzi porosi. Per tanto, si è deciso di applicare una procedura statistica di trattamento dei dati derivati delle altre due metodologie in modo da poter confrontare i risultati ottenuti ed avere così un grado di vulnerabilità finale con cui delimitare le aree di salvaguardia della sorgente montana.
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