Abstract
Effetti di un incendio boschivo su rocce e suoli nei Monti di Sarno, Campania, Appennino Meridionale.
Questo studio analizza i fenomeni di degradazione connessi ad un violento incendio boschivo che, il 4 agosto 2012, ha interessato un’area del versante meridionale dei Monti di Sarno. La descrizione degli stessi è stata possibile grazie ad un rilevamento di campagna realizzato subito dopo l’evento, che ha consentito di individuare le alterazioni delle rocce carbonatiche affioranti e dei suoli di copertura, costituiti in prevalenza da depositi vulcanoclastici pedogenizzati. Nel complesso, l’incendio ha incrementato la suscettibilità del versante nei confronti dei fenomeni erosivi di tipo idraulico connessi alle prime piogge autunnali, in quanto le alte temperature hanno ridotto la resistenza meccanica delle rocce ed hanno favorito la migrazione dei composti umici idrorepellenti all’interno del suolo. Tale situazione è stata notevolmente amplificata dalla mancata azione protettiva della copertura vegetale, che è stata quasi completamente distrutta dalle fiamme.
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