Abstract
Controllo strutturale sulla frana di Prezzo (Alpi centroorientali, Italia).
Il complesso assetto strutturale delle Giudicarie (Alpi centroorientali) influenza l’evoluzione gravitativa dei versanti di quest’area e la frana di Prezzo (Provincia Autonoma di Trento) ne è un esempio interessante. Lo studio di questo fenomeno franoso si è basato su fotointerpretazione, rilievi geologici e geomeccanici e analisi interferometriche di tipo DInSAR (Differential Interferometric Synthetic Aperture RADAR).
Le indagini di campagna e l’analisi interferometrica suggeriscono che si tratti di uno scivolamento a cuneo, che scorre prevalentemente lungo una linea con direzione E-NE e che coinvolge sia i depositi superficiali che il substrato roccioso, con velocità di spostamento basse (10÷20 mm/anno). L’assetto strutturale del versante, caratterizzato principalmente da una piega sinclinale con l’asse in direzione E-NE, controlla fortemente l’evoluzione della frana, favorendo lo scivolamento della massa rocciosa lungo l’immersione (settore settentrionale) e lungo la direzione (settore meridionale) degli strati. I parametri geomeccanici, principalmente JCS (Joint Coefficient Strength) e GSI (Geological Strength Index), mostrano un abbassamento dei loro valori avvicinandosi all’asse della piega, suggerendo un aumento del grado di fratturazione degli ammassi rocciosi indotto dall’assetto strutturale.
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