Rendiconti Online della Società Geologica Italiana - Vol. 22/2012

Decoupling of Tibetan sedimentary sequence and Higher Himalayan Crystallines: strain and paleotemperature constrains for the South Tibetan detachment system

Chiara Montomoli (*), Rodolfo Carosi (**) & Dario Visonà (°)
(*) Dipartimento di Scienze della Terra, Università di Pisa, via S. Maria 53, 56126 Pisa, Italy. (**) Dipartimento di Scienze della Terra, Università di Torino, via Valperga Caluso 35, 10125 Torino, Italy. (°) Dipartimento di Geoscienze, Università di Padova, via Gradenigo 6, 35131 Padova, Italy.


Volume: 22/2012
Pages: 146-148

Abstract

"Decoupling" della Successione Sedimentaria Tibetana e del Cristallino dell'Alto Himalaya: deformazione e paleotemperature del South Tibetan Detachment System. Vengono presentati i risultati dell'analisi strutturale di due sezioni tipo del South Tibetan Detachment che affiorano in Tibet meridionale (sezione di Dingyee) e in Nepal centrale (sezione del Kaligandaki). In entrambe le sezioni le analisi meso e microstrutturali sono state condotte sulle rocce dell'hangingwall rappresentate dalla base della Successione Sedimentaria Tibetana e costituite da metacalcari e quarziti impure. In entrambe le sezioni è stato messo in evidenza un flusso generale non coassiale caratterizzato da un'importante componente di taglio puro. Le paleotemperature di deformazione, stimate attraverso il geotermometro calcite-dolomite, lo studio degli isotopi stabili e dei meccanismi deformativi, hanno messo in evidenza la presenza di un gradiente molto elevato (circa 300°C) fino ad ora trascurato e che può essere messo in relazione ad un forte raccorciamento verticale e ad un effetto di riscaldamento "dinamico" legato all'esumazione della sottostante unità del Cristallino dell'Alto Himalaya.

Keywords


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