Abstract
Controllo della stratigrafia meccanica e della tettonica d'inversione sullo sviluppo delle macropieghe lungo il fronte arcuato dell'Appennino Settentrionale.
Nei settori esterni di catena, pieghe legate a diversi meccanismi di faultrelated folding mostrano profili peculiari e sono controllate dalle caratteristiche meccaniche della successione coinvolta e/o da processi di inversione tettonica. L'analisi geologico-strutturale ha permesso di ricondurre la geometria delle macroanticlinali dell'Appennino Settentrionale a meccanismi di fault-bend e fault-propagation folding, rispettivamente lungo le rampe obliqua e frontale del sovrascorrimento Olevano-Antrodoco-Sibillini. Lo sviluppo di diversi meccanismi di piegamento, che coinvolgono la stessa successione meccanicamente eterogenea, e la loro coesistenza lungo un sovrascorrimento arcuato è controllata da diversi processi di inversione tettonica quali la riattivazione in compressione di faglie normali preesistenti o la loro decapitazione in shortcut da parte dei sovrascorrimenti.
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