Voglio essere sincero. Quando un anno fa Sandro Conticelli (Presidente della SGI) mi propose di diventare Editor-in-Chief dei ROL mi chiesi: i ROL? Ma è una rivista indicizzata? Ha l'Impact Factor? Sandro rispose che i ROL sono indicizzati ISI dal 2019, hanno un Cite Score in costante ascesa e che l'Impact Factor arriverà presto. "Questo - aggiunse - è il frutto del grande lavoro svolto da Domenico Calcaterra (past Editor) che è riuscito a rilanciare la rivista puntando sulla qualità dei contributi". Bene, dissi. Ma cosa posso fare per sviluppare ulteriormente la rivista? Non è facile promuovere il giornale di una piccola Società come la nostra in un mondo governato da gruppi editoriali globali, multinazionali del sapere e riviste predatorie. "Proprio questa è la tua sfida!", rispose furbamente Sandro.
È bastato poi sfogliare l'archivio dei volumi pubblicati e conoscere il Comitato Editoriale della rivista per capire che la sfida si poteva vincere. Negli ultimi anni i ROL hanno pubblicato volumi di assoluto valore su molti temi delle geoscienze: dalla geologia "dura" (paleontologia, stratigrafia, geologia strutturale, petrografia) alla geologia tecnica, dalla geologia militare alla geoarcheologia fino all'insegnamento delle Scienze della Terra nelle scuole. Una collezione di contributi vari e appassionati che ben rappresentano la vitalità della nostra comunità.
Ma cosa pubblicano i ROL? I ROL pubblicano ricerche originali nell'ambito delle geoscienze di base ed applicate, sotto forma di Short Notes o Research Articles. Le Short Notes hanno una lunghezza di 6-8 pagine, mentre i Research Articles non hanno vincoli di lunghezza. Entrambi sono sottoposti ad un attento processo di peer-review effettuato da due referees coordinati da un Associate Editor. La pubblicazione è gratuita ed i contributi accettati vengono immediatamente pubblicati online. I ROL sono aperti a tutti gli studiosi e appassionati di geoscienze, e pubblicano anche volumi speciali di convegni di ambito geologico.
La nuova linea editoriale ha ora deciso di puntare con forza sulle giovani ricercatrici e sui giovani ricercatori. Per questo i ROL invitano tutti i dottorandi, gli assegnisti di ricerca e i giovani RTD a sottomettere contributi che illustrino il loro lavoro, in modo da diffondere i risultati ottenuti e (perché no) farsi conoscere all'interno della comunità geologica. Ad esempio, il volume di Luglio 2021 sarà dedicato all'iniziativa "ROL meet PhD" e raccoglierà i contributi inviati dai dottorandi del 32° ciclo, presentati come Short Notes a nome singolo.
In sostanza, il principale obiettivo dei ROL è quello di fornire ai giovani geologi una "porta di ingresso" nel mondo della ricerca. Si tratta di un obiettivo ambizioso ma realistico, che può essere raggiunto proprio grazie alla comunità geologica di cui i ROL fanno parte. Una comunità di persone consapevoli dell'importanza delle geoscienze nel prossimo futuro, e pronta ad aiutare i giovani geologi anche discutendo in modo rigoroso il loro lavoro. Quindi non esitare: manda il tuo primo lavoro ai ROL!
Matteo Berti
Editor-in-Chief dei Rendiconti Online della Società Geologica Italiana